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Aforismi e citazioni di Giacomo Casanova

giacomo casanova

Aforismi e citazioni di Giacomo Casanova

 

Le donne sono come le ciliegie: una tira l’altra.

Felici quelli che senza nuocere a nessuno sanno procacciarsi il piacere, e insensati gli altri che si immaginano che l’Essere Supremo possa rallegrarsi dei dolori e delle pene e delle astinenze ch’essi gli offrono in sacrificio.

Il matrimonio deve essere fatto a sangue freddo.

Il tiro peggiore che la fortuna possa giocare ad un uomo di spirito è metterlo alle dipendenze di uno sciocco.

Lo stupido è uno sciocco che non parla, e in questo è più sopportabile dello sciocco che parla.

Scrivo la mia vita per ridere di me e ci riesco. Scrivo tredici ore al giorno, e mi passano come tredici minuti. Qual piacere ricordare i piaceri! Ma qual pena richiamarli a mente. Mi diverto perché non invento nulla. Ciò che affligge è l’obbligo che ho, a questo punto, di mascherare i nomi, dal momento che non posso divulgare gli affari degli altri.

Quando si è innamorati, basta un niente per essere ridotti alla disperazione o per toccare il cielo con un dito.

La sofferenza è insita nella natura umana; ma non soffriamo mai, o almeno molto di rado, senza nutrire la speranza della guarigione; e la speranza è un piacere.

Gran Dio e testimoni tutti della mia morte: son vissuto filosofo e muoio cristiano.

Amore, impossibile a definirsi!

So di aver vissuto perchè ho avuto delle sensazioni.

 

un autore a caso

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